domenica 18 agosto 2013

Pepsi Blue


Nome: Pepsi Blue
Marca: Pepsi-Cola Indobeverages
Quantità: 500ml
Kcal:120
Provenienza: Indonesia
----------------------------
L'altro giorno, secondo i cretini della NASA, doveva esserci una tempesta solare. Il fatto che io stia scrivendo prova che i tizi che lavorano alla NASA sono braccia rubate alla coltivazione delle fave.
E io sono un bastardo presuntuoso.
Ma io la volevo questa tempesta, che ci avrebbe privato del porno online, dei mmorpg e, perché no, anche dell'elettricità.
Magari era la volta buona che riuscivo a far parlare le cinesine in treno, private del nefasto ed onnipresente smartphone.
Samsung, l'anima de li....
Comunque, ho trovato della Pepsi. Blu.




Praticamente sta roba è tipo la Nuka Cola Quantum del celeberrimo Fallout. Ora manca la guerra termonucleare tra Cina e USA, ma questa è una cosa che ci risparmiamo volentieri, no?
Intanto, aspetto l'annuncio di Fallout 4 o chi per lui nella mia stanza scarsamente illuminata.
"Oh, ma uscire a fie? Tipo sai, buttarglielo...quelle manovre li, 'nzomma."
"Potrei anche darti ragione, e ció mi urta profondamente"
"Hehe, c'ho raggione"
"Pure la mia Fiat Panzer avrà ragione sul tuo corpo esanime."
"Uh..."
Dicevamo, la Pepsi blu è una figata.
Perché? Perché é blu.
----------------------------


La adocchio con un po' di ritardo, visto che a contatto con sue simili sembra irrimediabilmente nerastra, ma non esito a ficcarla nel cestino non appena realizzo che non è color cola ma è irrimediabilmente e splendidamente blu.
Lo ammetto, ero gasato. Pensavo fosse una bevanda al gusto frutti di bosco o grape o qualche amenità simile, o che almeno avesse un gusto particolare. Mi sbagliavo di grosso.
Questa bottiglietta, nel design uguale a quella della Pepsi, con l'unica differenza di aver l'annotazione "blue" vicino al logo, e ad avere un'etichetta, guardacaso, blu, contiene un liquido blu chiaro che sa di....Pepsi.
Della Pepsi con un colore diverso, ma sempre Pepsi rimane.


Ora, io sono uno di quelli che preferisce la Pepsi alla Coca-Cola, e che normalmente le aborre entrambe a favore di una Peroni Gran Riserva, ma non mi va proprio di spezzare una lancia in favore di questa versione della famosa bevanda.
Il gusto della Pepsi Blue è indefinito, un mocktail composto da 1/2 di Pepsi classica, un quarto di puro nulla e un altro quarto abbondante di colorante blu. Ma è quel quarto di nulla che rende indefinito pure il classico gusto della Pepsi. E ciò mi delude, visto che mi aspettavo chissà cosa.
"Sentilo, er genio, l'etichetta ta'a sei scordata?"
"Hai visto almeno che sul passaporto ora c'è un simpaticissimo nuovo adesivo colorato?"
"Eh, che è?"
"Niente, solo 'na cosetta che ti dice che sei su un'isola dove pure l'inglese è abbastanza off-limits."
"Off che?"
"Mobbasta però, eh".

Per concludere, una bella foto della sopra citata bevanda e della di gran lunga migliore Mirinda Rootberry.



Voto:    

giovedì 8 agosto 2013

Mirinda - rootberry flavour

                                  

Nome: Mirinda - rootberry flavour
Marca: Pepsi-Cola Indobeverages
Quantità: 500ml
Kcal: 270kcal
Provenienza: Indonesia
----------------------------
Il climatizzatore fa lo stesso casino del boeing che mi ha portato qui, e funziona un quarto.
Cioé, fa casino ma l'aria o non si sente o ti penetra nelle ossa con intenti colonialisti che farebbero piangere gli olandesi che qui ci sono stati prima di me.
E no, non sono uscito dalla mia triste dimora, sacrificando la prima di Breaking Bad, per andare al mare in una località esotica.
Non sono mica come quegli australiani che vengono qui per stare al mare senza diventare l'afterhour per gli squali. Io sono peggio.
"After...?"
"Afterhour."
"Uh..."
"Magni, bevi e vai a fighe."
"Gradisco."
"Ti pregherei di gradire anche il silenzio."
"Ma si cucca?"
"Dove?"
"Nel silenzio, no, cé, se trova 'a figa?"
"No, 'un hai capito una sega. Statte zitto."
"Uh."
Comunque qui oltre a ragazze carine e sorridenti, strade sconnesse, polvere e cibo che ricorda il pomodorino di guarnizione de "Il Secondo Tragico Fantozzi", c'é poco altro per chi non conosce la gente del luogo. Io peró la conosco, quindi il giro dei ristoranti sprezzanti dell'ufficio igiene fa parte del mio iter locale.
Shuker dovrebbe organizzare una spedizione per trovare il leggendario animale chiamato "ispettore dell'ufficio igiene della Repubblica di Indonesia", per poi accopparlo a legnate con un bastone nodoso davanti alla sua progenie.
Se non sapete chi é Shuker andate sul blog shukernature e fatevi una cultura sulle bestiole stronze che non si fan trovare.
Tipo Silvio tra qualche settimana.
"E dove va?"
"Va dove é sempre stato."
"Eh?"
"C'hai presente il terzo elemento degli afterhour? Ecco."
----------------------------
Mirinda é un brand spagnolo nato nel 1960, ed acquistato dalla PepsiCo una decina di anni dopo. Famosa per la sua aranciata, Mirinda peró ha lanciato nel corso degli anni un fottio di varianti su diversi mercati.
Grazie wiki.
La variante da me provata é quella al rootberry, il quale é scientificamente chiamato phytolacca americana.
Tale pianta da origine a grappoli di bacche nere, le quali sono usate nella medicina tradizionale.
Ah, hanno un piccolo problema. Sono tossiche, come il resto della sciagurata pianta.
Limortaccisua.
Ho letto tale dettaglio dopo qualche sorso, tra l'altro, ma se milioni di indonesiani non sono ancora sette piedi sotto non vedo perché dovrebbe finirci il mio culo bianco.
Comunque sia, avrete certamente notato la vicinanza cromatica di questa bevanda con la coca-cola, con cui fortunatamente non ha niente da spartire.
Appena aperta la bottiglia, si avverte subito un forte aroma speziato, come se menta, cannella, origano e maggiorana fossero state pestate per formare un infuso. Il tutto da un odore decisamente naturale ed invitante al composto. Tale odore si riscontra nel sapore, speziato e leggermente amaro, che potrebbe dare assuefazione a lungo termine. Al tutto si aggiunge la frizzantezza della bevanda, essendo essa di fatto un "carbonated drink", quindi non moscio.



La bottiglia é una classica bottiglietta di plastica trasparente da 500ml, munita di tappo bianco su cui campeggia il logo del brand.
Il design dell'etichetta é composta da una banda verde racchiusa tra due bande marroni. Mentre nella prima campeggia il logo Mirinda in verde e marrone, nelle altre due appare il nome del prodotto in indonesiano (sopra) e in inglese (sotto).
Spero che in futuro tale prodotto, così come tanti altri, trovi spazio sul mercato italiano, visto che é davvero eccelso.
Voto: